Norme editoriali e Condizioni d’uso

PREMESSE

Considerato che l’Istituto del Sonno – Associazione senza scopo di lucro, con sede in Milano, Via Gerolamo Vida 11, Codice Fiscale 97917580017 (di seguito, “l’Istituto”) – svolge attività redazionali e divulgative in ambito informativo, con particolare riferimento ai prodotti destinati al riposo, alla postura e al comfort domestico;

considerato che, nello svolgimento delle proprie finalità statutarie, l’Istituto elabora metodologie, criteri comparativi, classificazioni e contenuti aventi natura esclusivamente informativa;

considerato, altresì, che l’accesso al Sito da parte dell’Utente presuppone l’accettazione integrale e incondizionata delle presenti Condizioni d’Uso, che disciplinano in via esclusiva le modalità di consultazione e fruizione delle risorse informative e digitali rese disponibili dall’Istituto;

richiamati gli artt. 1322, 1337 e 1366 del Codice Civile, che regolano l’autonomia negoziale, la buona fede precontrattuale e l’interpretazione complessiva dei contratti;

ritenuto necessario definire un quadro regolatorio chiaro e coerente, idoneo a qualificare la natura dell’attività svolta dall’Istituto, i relativi limiti e gli obblighi posti a carico dell’Utente;

tutto ciò premesso, seguono le presenti Norme Editoriali e Condizioni d’Uso, la cui validità e applicazione non dipendono dall’ordine interno delle disposizioni.

Art. 1 – Oggetto e finalità

Le presenti Norme Editoriali e Condizioni d’Uso (di seguito, le “Condizioni”) disciplinano l’accesso, la consultazione, la navigazione e l’utilizzo del Sito, come definito all’Art. 2, nonché ogni forma di lettura, interpretazione o fruizione dei Contenuti e dei Materiali pubblicati o messi a disposizione.
Le Condizioni definiscono altresì l’ambito dell’attività dell’Istituto, chiarendo che il Sito e i suoi Contenuti hanno natura esclusivamente redazionale e informativa.

Le presenti Condizioni costituiscono l’unico accordo tra l’Istituto e l’Utente in relazione all’utilizzo del Sito e dei Contenuti. Esse prevalgono su ogni precedente dichiarazione, comunicazione, nota informativa o documento, salvo quanto previsto dalle disposizioni inderogabili di legge. Nessuna condizione o previsione diversa potrà ritenersi applicabile, salvo accordo scritto e sottoscritto dall’Istituto.

Art. 2 – Definizioni

Ai fini delle presenti Condizioni si intende per:

Contenuti – informazioni, testi, dati, immagini, classificazioni, comparazioni, Valutazioni, Metadati e ogni altro elemento informativo presente nel Sito.
Dato Derivato – informazione generata dall’Istituto a partire dai Contenuti tramite processi redazionali o informativi.
Esperti – membri della redazione tecnica dell’Istituto, non qualificabili come professionisti sanitari, tecnici o ingegneristici.
Indicatore Redazionale – punteggio, coefficiente, metrica o scala elaborata tramite il Protocollo Tecnico per finalità comparative.
Istituto – l’Istituto del Sonno, nelle sue articolazioni organizzative, redazionali e tecniche.
Licenza – il diritto limitato dell’Utente di consultare i Contenuti secondo le presenti Condizioni.
Materiali – documenti scaricabili o stampabili prodotti dall’Istituto.
Metadato – informazione strutturale associata ai Contenuti o alle Valutazioni.
Protocollo Tecnico – criteri interni, parametri e procedure redazionali utilizzati per l’elaborazione delle Valutazioni, privi di finalità cliniche o certificative.
Sistema di Versionamento – processo interno di aggiornamento dei Contenuti che può generare versioni differenti degli stessi.
Sistema Informativo – architettura tecnologica del Sito.
Sito – l’insieme delle risorse digitali accessibili all’indirizzo istitutodelsonno.it.
Supporto Elettronico – qualunque dispositivo utilizzato per accedere al Sito.
Trattamento Automatizzato – attività digitale volta ad analizzare o estrarre dati dal Sito.
Utente – qualunque soggetto che accede al Sito.
Uso Improprio – qualunque utilizzo dei Contenuti non conforme alle presenti Condizioni.
Valutazione – giudizio comparativo generato tramite il Protocollo Tecnico.

Art. 3 – Criteri di selezione dei prodotti e indipendenza editoriale

L’attività comparativa dell’Istituto si basa su autonomia redazionale, neutralità informativa e indipendenza editoriale. La selezione dei prodotti, la definizione dei parametri di valutazione, la raccolta delle informazioni e la predisposizione dei Contenuti avvengono esclusivamente all’interno dell’Istituto, senza alcun coinvolgimento da parte di soggetti commerciali.
La scelta dei prodotti inclusi nel database è effettuata in autonomia dalla redazione tecnica, sulla base di criteri informativi quali:
(1) utilità per il consumatore;
(2) rilevanza tecnica e costruttiva;
(3) evoluzione delle gamme;
(4) diffusione del prodotto.
Non sono previste candidature o richieste di inserimento da parte di produttori, distributori o operatori commerciali.
Il reperimento delle informazioni avviene tramite fonti pubbliche, documentazione ufficiale, rilevazioni interne o – ove necessario – mediante acquisto diretto e anonimo dei prodotti. L’Istituto non accetta campioni, non richiede prodotti in prova e non instaura rapporti operativi con i produttori.
L’Istituto non intrattiene rapporti commerciali, promozionali o pubblicitari con aziende del settore. Nessun produttore può influenzare l’inclusione, l’esclusione o la presentazione dei prodotti. Le richieste di collaborazione o invio di prodotti non sono suscettibili di accoglimento.

Art. 4 – Assenza di diritti, pretese o facoltà in capo ai terzi

I terzi – ivi inclusi, a titolo esemplificativo e non esaustivo, produttori, distributori, titolari di marchi, operatori commerciali, rivenditori, soggetti collegati o danti causa – non acquisiscono, per il solo fatto dell’inclusione dei relativi prodotti o marchi nei Contenuti, alcuna posizione giuridica, diritto, facoltà, aspettativa, potere di intervento o interesse legittimo nei confronti dell’Istituto.
Nessun terzo può, in qualunque forma o modalità, richiedere o sollecitare:
(1) l’inserimento, la rimozione o la modifica di Contenuti, Valutazioni, materiali comparativi o rappresentazioni visive;
(2) la rettifica, l’aggiornamento o l’integrazione delle informazioni pubblicate;
(3) la revisione del Protocollo Tecnico, delle sue modalità applicative o dei relativi criteri di ponderazione;
(4) la predisposizione di analisi dedicate, personalizzate o riferite a singoli prodotti, marchi o categorie commerciali;
(5) l’instaurazione di rapporti collaborativi, commerciali, tecnici, redazionali o promozionali;
(6) la trasmissione di dati, documenti, fonti o informazioni interne utilizzate ai fini redazionali;
(7) la rimozione, l’occultamento o la ripubblicazione selettiva di comparazioni ritenute non favorevoli.
Qualsiasi richiesta, sollecitazione o comunicazione proveniente da terzi, diretta o indiretta, avente ad oggetto modifiche ai Contenuti o alle Valutazioni, non è suscettibile di accoglimento e non costituisce, per l’Istituto, obbligo di risposta, istruttoria o considerazione.
L’inclusione di prodotti, marchi o denominazioni commerciali nei Contenuti non comporta alcuna forma di associazione, approvazione, validazione, avallo, patrocinio o collaborazione tra l’Istituto e i rispettivi soggetti titolari o coinvolti, né genera alcun dovere di vigilanza, aggiornamento o controllo continuativo sui prodotti stessi.
Resta altresì esclusa ogni responsabilità dell’Istituto per eventuali effetti economici, reputazionali, commerciali o mediatici derivanti dalla pubblicazione dei Contenuti, fermo restando il carattere esclusivamente informativo e non commerciale dell’attività svolta.

Art. 5 – Uso dei marchi di terzi

L’eventuale presenza nei Contenuti di marchi, loghi, denominazioni commerciali, modelli di prodotto, nomi di produttori o segni distintivi appartenenti a soggetti terzi ha esclusiva finalità descrittiva e informativa, ed è limitata alla corretta identificazione dei prodotti oggetto di analisi comparativa.
Tali riferimenti sono effettuati nell’ambito dell’attività redazionale dell’Istituto e rientrano nei limiti del diritto di cronaca, informazione e citazione.
L’utilizzo di marchi di terzi da parte dell’Istituto:
(1) non implica alcuna forma di collaborazione, sponsorizzazione, approvazione, avallo o validazione da parte dei titolari;
(2) non comporta l’esistenza di rapporti commerciali o contrattuali;
(3) non attribuisce ai titolari dei marchi alcuna facoltà di intervento sui Contenuti, sulle Valutazioni o sul Protocollo Tecnico;
(4) non genera obblighi di aggiornamento, vigilanza o verifica continuativa in capo all’Istituto;
(5) non può essere interpretato come utilizzo commerciale dei marchi.
I titolari dei marchi citati non possono richiedere la rimozione, modifica o integrazione dei Contenuti, salvo i casi espressamente previsti dalla legge.

Art. 6 – Segnalazioni, richieste e comunicazioni degli Utenti

L’Utente può trasmettere all’Istituto segnalazioni relative a presunte inesattezze, refusi, incongruenze o informazioni ritenute non aggiornate, nonché quesiti riguardanti la comprensione dei Contenuti. Tali comunicazioni non attribuiscono all’Utente alcun diritto alla loro presa in carico e non comportano alcun obbligo, per l’Istituto, di rispondere, esaminare, correggere, aggiornare o modificare i Contenuti, né possono essere interpretate come istanze formali ai sensi della normativa vigente o come richieste esigibili dall’Utente.
Parimenti, non generano alcun obbligo a carico dell’Istituto le comunicazioni aventi ad oggetto richieste di rettifica, integrazione o revisione delle Valutazioni, dei Materiali, delle rappresentazioni visive o del Protocollo Tecnico, così come richieste di chiarimenti circa la metodologia adottata, la ponderazione dei parametri o l’applicazione dei criteri comparativi. Ogni valutazione in merito all’opportunità di riscontrare, considerare o ignorare le comunicazioni dell’Utente è rimessa alla totale, esclusiva e insindacabile autonomia redazionale dell’Istituto.
Non rientrano in alcun modo nelle finalità istituzionali dell’Istituto le richieste dell’Utente dirette a ottenere consigli personalizzati, raccomandazioni individuali, analisi specifiche, pareri tecnici, indicazioni ergonomiche, valutazioni sanitarie, interpretazioni soggettive delle proprie esigenze o suggerimenti circa l’idoneità di prodotti ai propri casi personali. Tali richieste non possono essere evase dall’Istituto, non generano un dovere di risposta, non costituiscono instaurazione di un rapporto informativo o consulenziale e non determinano l’obbligo di elaborare contenuti personalizzati o adattati a situazioni individuali.
In nessun caso l’invio di segnalazioni, quesiti o richieste da parte dell’Utente può essere interpretato quale fonte di diritti, aspettative, affidamento, interessi legittimi o posizioni giuridiche soggettive nei confronti dell’Istituto. Ogni eventuale riscontro fornito dall’Istituto, qualora reso, ha natura meramente cortese, non impegnativa e non costitutiva di obblighi futuri. Resta integralmente esclusa qualsiasi responsabilità dell’Istituto per il mancato riscontro, per il contenuto del riscontro eventualmente fornito o per le conseguenze derivanti dalla mancata presa in considerazione delle comunicazioni ricevute.

Art. 7 – Uso delle Valutazioni e dei Segni Distintivi

Fermo restando quanto previsto dagli artt. 4, 5 e 8, l’Istituto consente ai produttori, ai distributori, alle testate giornalistiche, ai siti di settore, ai media generalisti, ai rivenditori e, più in generale, a qualunque soggetto terzo che operi nella comunicazione al pubblico, l’utilizzo non esclusivo, non trasferibile e non sublicenziabile delle Valutazioni e dei segni distintivi dell’Istituto (ivi inclusi denominazione, marchio, loghi e riferimenti istituzionali), nel rispetto integrale delle seguenti condizioni:
A. Correttezza e fedeltà della citazione
Il contenuto riportato deve essere fedele, verificabile e corrispondente alla Valutazione pubblicata, senza omissioni, aggiunte, interpretazioni o adattamenti che possano alterarne il significato, il contesto o la percezione presso il pubblico.
B. Indicazione dell’anno o versione della Valutazione
Ogni riferimento deve indicare in modo chiaro e non equivoco l’anno, la versione o la classificazione cui la Valutazione si riferisce (es. “Classifica 2024 – Istituto del Sonno”).
Tale indicazione costituisce elemento essenziale per evitare qualsiasi rischio di confusione con Valutazioni successive o precedenti.
C. Divieto di utilizzo ingannevole, fuorviante o enfatizzato
Le Valutazioni dell’Istituto non possono essere rappresentate come premi, certificazioni, attestazioni tecniche, riconoscimenti professionali o risultanze di prove di laboratorio, né come indicatori dotati di valore scientifico o ufficiale.
È altresì vietato ogni utilizzo che possa indurre l’Utente a ritenere che l’Istituto approvi, sponsorizzi, avalli o raccomandi il prodotto.
D. Uso dei loghi e dei segni distintivi
L’uso del marchio, della denominazione o dei loghi dell’Istituto è consentito esclusivamente in forma statica e descrittiva, per indicare la fonte della Valutazione, senza possibilità di alterazione grafica o stilistica e salvo espresso divieto dell’Istituto.
Tale uso non implica alcuna forma di associazione, approvazione, validazione o collaborazione tra l’Istituto e il soggetto che effettua la citazione.
E. Pubblicazioni riferite a Valutazioni di anni precedenti
Qualora un soggetto terzo riporti correttamente una Valutazione riferita a un anno specifico (ad es. “Valutazione 2024”), il contenuto così pubblicato deve considerarsi conforme alle presenti Condizioni e non richiede aggiornamento negli anni successivi, anche qualora l’Istituto pubblichi nuove versioni o revisioni metodologiche relative ad anni differenti.
Resta tuttavia obbligatoria una chiara indicazione dell’anno di riferimento, nonché l’astensione da qualsiasi modalità comunicativa che possa far percepire la Valutazione citata come attuale o aggiornata.
F. Assenza di obblighi di notifica o controllo
L’Istituto non assume alcun obbligo di notificare a terzi la pubblicazione di nuove Valutazioni, né di richiedere l’aggiornamento di contenuti precedentemente diffusi.
Resta escluso qualsiasi dovere di vigilanza, sorveglianza o controllo sulle pubblicazioni di terzi, anche quando riportino correttamente Valutazioni dell’Istituto.
G. Revoca del permesso di utilizzo
L’Istituto può revocare in qualsiasi momento, anche senza preavviso e senza obbligo di motivazione, il permesso di utilizzo delle proprie Valutazioni e dei propri segni distintivi qualora ritenga che l’uso effettuato sia incompatibile con la natura informativa dell’attività dell’Istituto o possa ledere la sua immagine istituzionale.
H. Esclusione di responsabilità
L’Istituto non risponde dell’uso fatto da soggetti terzi delle Valutazioni o dei segni distintivi, né degli effetti economici, commerciali, reputazionali o mediatici che possano derivare da tali utilizzi, restando ferma la natura esclusivamente informativa e non commerciale dell’attività dell’Istituto.

Art. 8 – Licenza d’uso

La Licenza d’uso riconosciuta all’Utente ai sensi delle presenti Condizioni ha natura precaria, personale, non esclusiva, non trasferibile e revocabile ad nutum dall’Istituto in qualsiasi momento, anche senza necessità di preavviso o motivazione. La Licenza consente esclusivamente l’accesso e la consultazione dei Contenuti tramite Supporto Elettronico dell’Utente, senza che ciò possa essere in alcun modo interpretato come conferimento di diritti ulteriori, licenze implicite, autorizzazioni tacite, concessioni di sfruttamento economico o abilitazioni all’uso professionale dei Contenuti.
Qualsiasi forma di riproduzione, copia, duplicazione, estrazione, reimpiego, comunicazione al pubblico, trasmissione, elaborazione, integrazione con altre opere, incorporazione in sistemi informativi, aggregazione informativa o sfruttamento commerciale dei Contenuti è vietata e costituisce Uso Improprio. Tale divieto opera anche nel caso in cui l’Utente consideri che la riproduzione o la condivisione del materiale sia limitata, sporadica, a scopo di commento, recensione o discussione: ogni utilizzo che ecceda la mera visualizzazione passiva sul proprio dispositivo integra una violazione delle presenti Condizioni.
L’Istituto non conferisce all’Utente alcun diritto derivato o implicito sui Contenuti. Eventuali riproduzioni non autorizzate costituiscono violazione del diritto d’autore ai sensi degli artt. 171 ss. L. 633/1941 e possono comportare responsabilità civili, amministrative e penali.

Art. 9 – Obblighi generali dell’Utente e Comportamenti vietati

L’Utente è tenuto ad astenersi dal porre in essere, direttamente o indirettamente, qualunque comportamento idoneo a compromettere l’integrità, la funzionalità, l’accessibilità o la fruibilità del Sito, ivi incluse attività quali: (1) tentativi di accesso non autorizzato a parti del Sistema Informativo riservate o non pubbliche; (2) esecuzione di Trattamenti Automatizzati volti all’estrazione massiva dei Contenuti; (3) elusione delle misure tecniche di sicurezza eventualmente predisposte dall’Istituto; (4) reimpiego dei Contenuti all’interno di piattaforme digitali, siti web, database esterni, report tecnici o comparazioni professionali; (5) manipolazione, alterazione o distorsione dei Contenuti al fine di produrre informazioni derivate suscettibili di essere percepite come tecniche, scientifiche o clinicamente rilevanti.
È fatto altresì divieto assoluto all’Utente di utilizzare i Contenuti per formulare diagnosi, suggerire trattamenti, valutare condizioni mediche, determinare configurazioni ergonomiche personalizzate, stimare rischi sanitari o tecnici, effettuare scelte professionali o definire parametri di sicurezza, poiché tali attività richiedono l’intervento di soggetti professionalmente qualificati e non rientrano nelle finalità dell’Istituto.
Qualsiasi tentativo dell’Utente di attribuire ai Contenuti natura certificativa, tecnica, clinica o ingegneristica costituisce violazione delle presenti Condizioni e dà luogo all’applicazione delle norme di responsabilità previste all’Art. 10.
L’Utente riconosce inoltre che qualsiasi utilizzo dei Contenuti in un contesto professionale, sanitario, ingegneristico o commerciale, anche se svolto a titolo gratuito o informale, costituisce immediatamente Uso Improprio e rende l’Utente integralmente responsabile delle conseguenze derivanti dalla diffusione o applicazione impropria delle informazioni.

Art. 10 – Divieto di scraping, estrazione dati e utilizzo per sistemi di intelligenza artificiale

È fatto divieto assoluto all’Utente, e a qualunque soggetto che acceda al Sito, di porre in essere attività quali:
(1) scraping, crawling, spidering, harvesting o qualsiasi forma di estrazione sistematica, automatizzata o semi-automatizzata dei Contenuti;
(2) creazione di database, dataset o archivi informativi derivati dai Contenuti;
(3) utilizzo, diretto o indiretto, dei Contenuti per l’addestramento, l’affinamento, il testing o la validazione di modelli di intelligenza artificiale o sistemi automatizzati di decisione, raccomandazione o comparazione;
(4) integrazione dei Contenuti in sistemi di ranking, recensione, comparazione o analisi professionale.
Qualsiasi attività di questo tipo costituisce Uso Improprio ai sensi delle presenti Condizioni e determina l’immediata responsabilità dell’Utente per i danni causati all’Istituto.

Art. 11 – Accesso dei minori

Il Sito non è destinato a minori di anni 14. L’accesso e l’utilizzo del Sito da parte di minori avviene esclusivamente sotto la responsabilità del genitore, tutore o soggetto esercente la responsabilità genitoriale, che risponde di ogni utilizzo improprio e delle eventuali conseguenze derivanti dalla consultazione dei Contenuti.

Art. 12 – Accesso al Sito da Paesi esteri

Il Sito e i Contenuti sono destinati a Utenti situati nel territorio italiano.
L’Istituto non garantisce che i Contenuti siano conformi o interpretabili secondo normative applicabili in Paesi diversi dall’Italia.
L’accesso al Sito da nazioni estere avviene sotto l’esclusiva responsabilità dell’Utente, che si assume ogni rischio relativo alla compatibilità dei Contenuti con le normative del Paese dal quale effettua l’accesso.

Art. 13 – Trattamento dei dati personali

L’eventuale trattamento di dati personali trasmessi dall’Utente mediante form, email o altre modalità di contatto avviene nel rispetto del Regolamento (UE) 2016/679 (“GDPR”) e della normativa nazionale vigente. Il trattamento è limitato alle finalità strettamente necessarie alla gestione tecnica delle comunicazioni ricevute e non comporta attività di profilazione, marketing, analisi comportamentale o diffusione a terzi, salvo obblighi di legge.
L’Utente garantisce la correttezza, liceità e veridicità dei dati eventualmente forniti e riconosce di essere l’unico responsabile per contenuti impropri, eccedenti o non necessari inviati all’Istituto. L’Istituto non assume alcun obbligo di conservazione delle comunicazioni e può cancellarle in qualsiasi momento, senza preavviso e senza che ciò comporti responsabilità alcuna.
Per ogni ulteriore dettaglio sui trattamenti effettuati, l’Utente è invitato a consultare l’Informativa Privacy pubblicata sul Sito, che costituisce parte integrante e sostanziale delle presenti Condizioni.

Art. 14 – Proprietà Intellettuale

L’intera struttura del Sito, inclusi il layout, la logica di funzionamento, gli elementi grafici, i Contenuti, i Materiali, le Banche Dati, i Dati Derivati, il Protocollo Tecnico, le Valutazioni, i Metadati e ogni altro elemento digitale o informativo, costituisce proprietà esclusiva dell’Istituto, ed è tutelata dalle normative italiane ed europee in materia di diritto d’autore, banche dati e segreti industriali. L’Istituto si riserva il diritto di tutelare la propria proprietà intellettuale con ogni mezzo previsto dalla legge, incluse azioni civili e penali.
Qualsiasi utilizzo non autorizzato dei Contenuti costituisce violazione della L. 633/1941, del Codice della Proprietà Industriale e degli obblighi contrattuali derivanti dalle presenti Condizioni. In particolare, l’Utente è informato che la divulgazione, anche parziale, dei Contenuti in qualsiasi contesto che possa generare confusione sulla natura informativa degli stessi è vietata, poiché idonea a ledere l’immagine istituzionale dell’Istituto.
L’eventuale presenza di riferimenti a prodotti, marchi, denominazioni commerciali o nomi di produttori nei Contenuti del Sito non implica alcuna collaborazione, sponsorizzazione, validazione o rapporto contrattuale tra l’Istituto e i soggetti terzi citati. Tali riferimenti rientrano nella libertà redazionale dell’Istituto.

Art. 15 – Collegamenti esterni e risorse di terzi

Il Sito può contenere collegamenti ipertestuali a siti web, documenti, risorse digitali o contenuti appartenenti a soggetti terzi.
Tali collegamenti hanno finalità meramente informativa e non implicano alcuna forma di approvazione, controllo, validazione o responsabilità da parte dell’Istituto.
L’Istituto non garantisce la disponibilità, correttezza, aggiornamento o sicurezza delle risorse esterne collegate e non risponde dei contenuti, delle politiche, delle pratiche o delle eventuali attività svolte da terzi.
L’accesso a siti esterni avviene sotto l’esclusiva responsabilità dell’Utente.

Art. 16 – Limitazione di responsabilità

L’Istituto non assume alcuna responsabilità, sia essa contrattuale, precontrattuale, extracontrattuale, oggettiva o soggettiva, diretta o indiretta, prevedibile o imprevedibile, per qualsivoglia danno, perdita, effetto pregiudizievole, conseguenza economica, perturbazione personale, scelta erronea o valutazione inappropriata derivante: (1) dall’uso, anche conforme, dei Contenuti; (2) dall’interpretazione soggettiva delle Valutazioni; (3) dall’affidamento improprio dell’Utente su elementi meramente redazionali; (4) dalla mancata consultazione di professionisti abilitati; (5) da errori, omissioni, incompletezze, aggiornamenti omessi o informazioni non più attuali; (6) da eventuali incongruenze tra i Contenuti e informazioni esterne; (7) da decisioni di natura sanitaria, tecnica, ergonomica, economica o finanziaria assunte dall’Utente; (8) da qualunque circostanza che presupponga l’attribuzione ai Contenuti di valore tecnico, scientifico, medico o certificativo non previsto.
L’Istituto non garantisce che il Sito sia esente da errori, ritardi, interruzioni, malfunzionamenti, omissioni o disallineamenti generati dal Sistema di Versionamento, senza che ciò possa costituire inadempimento da parte dell’Istituto.
Non sono garantiti – e l’Utente rinuncia espressamente ad avanzare pretese in merito – la continuità del servizio, la tempestività degli aggiornamenti, l’assenza di difformità tra versioni differenti di uno stesso Contenuto né la coincidenza tra le Valutazioni e informazioni provenienti da fonti esterne.
L’Utente accetta che l’Istituto non sia responsabile per danni indiretti quali: perdita di chance, mancato guadagno, opportunità professionali perse, danni all’immagine, perturbazioni dell’equilibrio psicofisico, aspettative disattese, costi di sostituzione, contestazioni con terzi, effetti collaterali derivanti da scelte basate sui Contenuti, spese mediche o tecniche improprie o qualunque ulteriore conseguenza riconducibile, anche solo in parte, all’utilizzo del Sito.
Tutte le limitazioni previste dal presente art. 16 operano nei limiti consentiti dalla normativa vigente e fatta salva l’applicazione inderogabile delle tutele previste dal Codice del Consumo.

Art. 17 – Manleva

L’Utente si impegna irrevocabilmente, ai sensi degli artt. 1229 e 2043 c.c., a manlevare, tenere indenne e rimborsare integralmente l’Istituto per qualsiasi pretesa, contestazione, danno, richiesta di risarcimento, azione giudiziaria o stragiudiziale, onere economico, costo di difesa o sanzione amministrativa derivante: (1) da Uso Improprio; (2) dalla diffusione non autorizzata dei Contenuti; (3) dall’interpretazione tecnica o sanitaria dei Contenuti; (4) dall’impiego degli stessi in contesti professionali o commerciali; (5) dalla generazione di materiali derivati idonei a confondere i terzi circa la natura informativa dei Contenuti.
La manleva si estende anche agli eventuali costi sostenuti dall’Istituto per contrastare, chiarire o rispondere a utilizzi impropri, incluse attività di tutela legale, di opposizione a fraintendimenti pubblici, di rettifica impropria richiesta da terzi e ogni attività di difesa amministrativa o giudiziaria.
La presente clausola opera esclusivamente in relazione a condotte dolose o gravemente negligenti dell’Utente, con esclusione di ogni ipotesi di uso lecito del Sito da parte dell’Utente.

Art. 18 – Cause di forza maggiore

L’Istituto non è responsabile per la mancata fruizione, l’interruzione temporanea o prolungata del Sito, la cancellazione di Contenuti, la rimozione di sezioni, il blocco dell’accesso, il malfunzionamento o la degradazione delle prestazioni del Sistema Informativo causate da: (1) eventi naturali di carattere eccezionale; (2) pandemie, emergenze sanitarie o misure di contenimento imposte da autorità pubbliche; (3) scioperi, blocchi informatici, attacchi hacker, atti vandalici digitali; (4) incendi, alluvioni, blackout o altre situazioni di forza maggiore; (5) guasti tecnici; (6) interventi di manutenzione programmata o straordinaria; (7) modifiche del Sistema di Versionamento; (8) inadeguatezze o interruzioni di connettività dell’Utente.
In tali circostanze non spetta all’Utente alcuna forma di indennizzo, rimborso, risarcimento o ristoro, senza che ciò possa costituire inadempimento dell’Istituto, né alcun obbligo di ripristino è posto a suo carico.

Art. 19 – Natura e uso dei Contenuti

I Contenuti pubblicati dall’Istituto sono elaborati attraverso un processo redazionale strutturato, che comprende analisi comparativa, verifica interna e applicazione del Protocollo Tecnico sviluppato dall’Istituto, con l’obiettivo di offrire informazioni organiche, coerenti e chiare. Il coinvolgimento degli Esperti garantisce un approccio professionale e metodologico, fondato su criteri di coerenza, rigore informativo e autonomia redazionale propri dell’attività istituzionale dell’Istituto.
In tale quadro, l’Utente prende atto che i Contenuti – incluse Valutazioni, indicatori e classificazioni – hanno esclusiva finalità informativa e non assumono valore tecnico, scientifico, clinico o certificativo; l’eventuale uso di terminologia specialistica risponde a finalità descrittive e non attribuisce ai Contenuti natura professionale o normativa.
L’utilizzo dei Contenuti è limitato alla consultazione personale e non può essere esteso a decisioni o valutazioni in ambiti regolamentati. Qualsiasi interpretazione o applicazione diversa ricade integralmente nella responsabilità dell’Utente, ai sensi degli artt. 1227 e 2043 c.c., senza generare obblighi o responsabilità a carico dell’Istituto.
L’Istituto non risponde di scelte, valutazioni o iniziative assunte sulla base dei Contenuti, né di eventuali difformità rispetto a informazioni fornite da terzi. Resta ferma l’autonomia redazionale dell’Istituto nella definizione, revisione e aggiornamento dei Contenuti, senza obbligo di conformità o coordinamento con dati esterni.
La forma, la struttura e la presentazione dei Contenuti – ivi incluse scale, rappresentazioni grafiche e modelli comparativi – hanno funzione comunicativa e non generano affidamento tecnico o professionale. L’Istituto non presta consulenze personalizzate e ogni comunicazione fornita ha natura generale e informativa. I Contenuti sono offerti “così come sono”, senza garanzie di accuratezza, completezza o idoneità a esigenze specifiche.
In ogni caso, l’Istituto conferma il proprio impegno a mantenere un approccio informativo rigoroso, trasparente e coerente, orientato a rendere più chiari e comprensibili i principali elementi di confronto tra i prodotti analizzati. La missione redazionale dell’Istituto consiste nel favorire una consultazione consapevole, attraverso contenuti strutturati secondo criteri di chiarezza, ordine logico e metodologia comparativa. L’Utente può pertanto fare affidamento sulla serietà e sulla solidità del processo informativo adottato dall’Istituto, ferma restando la natura esclusivamente informativa dei Contenuti.

Art. 20 – Metodo di Valutazione e Protocollo Tecnico

Le Valutazioni pubblicate dall’Istituto sono elaborate applicando il Protocollo Tecnico e rappresentano l’esito di un processo metodologico interno volto a garantire coerenza, ordine logico e leggibilità comparativa. Tale processo si fonda su criteri redazionali strutturati e su attività interpretativa degli Esperti, che contribuiscono a presentare in modo chiaro e uniforme gli elementi informativi rilevanti.
In questo quadro, l’Utente prende atto che il Protocollo Tecnico è un sistema informativo interno, sviluppato autonomamente dall’Istituto, non basato su standard ufficiali, norme tecniche, certificazioni, procedure di prova o metodologie validate anche da enti esterni. La presenza di punteggi, scale o indicatori numerici ha funzione esclusivamente organizzativa e non attribuisce alle Valutazioni natura tecnica, scientifica o certificativa. Parimenti, l’attività degli Esperti si configura come contributo redazionale e non implica l’esercizio di competenze soggette a riserva professionale o a regolamentazione settoriale.
L’Istituto mantiene piena autonomia nell’elaborazione, revisione e aggiornamento del Metodo e delle relative Valutazioni, senza obbligo di conformarsi a criteri, prassi o informazioni provenienti da produttori, enti terzi o fonti esterne.
Resta fermo l’impegno dell’Istituto a garantire un approccio metodologico coerente, strutturato e orientato alla chiarezza informativa. Il Metodo interno è concepito per offrire sintesi comparative ordinate e comprensibili, nel rispetto delle migliori pratiche redazionali e dell’autonomia che caratterizza l’attività istituzionale dell’Istituto. L’Utente può pertanto fare affidamento sulla solidità del processo informativo, ferme restando la natura puramente informativa delle Valutazioni e l’assenza di qualunque finalità tecnica o certificativa.

Art. 21 – Immagini e Rappresentazioni Visive

Le immagini, illustrazioni, grafici e rappresentazioni visive utilizzate dall’Istituto sono realizzate o selezionate per supportare la comprensione dei Contenuti e per offrire una presentazione chiara, ordinata ed efficace delle informazioni comparative. Esse costituiscono parte integrante dell’impostazione comunicativa dell’Istituto e contribuiscono a rendere più immediata la lettura delle differenze tra i prodotti analizzati, nel rispetto di criteri redazionali di coerenza visiva e chiarezza informativa.

L’Utente prende atto che tali elementi visivi hanno esclusiva finalità illustrativa e non rappresentativa di prove, test, misurazioni o verifiche svolte dall’Istituto o da soggetti terzi. Qualsiasi affidamento sugli elementi visivi per finalità tecniche o professionali ricade integralmente nella responsabilità dell’Utente.

Le immagini non costituiscono né possono essere interpretate come elementi valutativi, parametri tecnici, comparazioni oggettive o evidenze a supporto delle Valutazioni, e non assumono alcuna autonoma rilevanza informativa o probatoria.

In ogni caso, l’Istituto conferma il proprio impegno a utilizzare rappresentazioni visive chiare, coerenti e funzionali alla comprensione dei Contenuti, adottando soluzioni grafiche orientate alla massima leggibilità e alla corretta rappresentazione delle informazioni. La progettazione visiva del Sito è finalizzata a favorire una consultazione semplice, immediata e informata, nel rispetto delle migliori pratiche redazionali dell’Istituto.

Art. 22 – Aggiornamenti e modifiche

L’Istituto non assume obblighi di continuità del servizio. Conseguentemente può, a suo insindacabile giudizio, in qualsiasi momento e senza necessità di comunicazione preventiva o successiva, modificare, aggiornare, integrare, revisionare, sospendere, riorganizzare, riformattare o eliminare, in tutto o in parte, i Contenuti, le Valutazioni, i Materiali, le immagini, le sezioni del Sito e le correlazioni tra essi, senza che ciò possa essere considerato inadempimento o comportamento imputabile all’Istituto.
Il Sistema di Versionamento costituisce una procedura interna insindacabile e può determinare divergenze, variazioni o disallineamenti tra versioni differenti del medesimo Contenuto, senza che tali differenze possano fondare contestazioni, pretese o richieste di ristoro da parte dell’Utente.
L’Istituto può altresì modificare, aggiornare o integrare in qualsiasi momento le presenti Condizioni d’Uso, senza necessità di preavviso o comunicazione individuale. Le modifiche hanno efficacia dalla data della loro pubblicazione sul Sito e si applicano automaticamente a ogni successivo accesso, consultazione o utilizzo del Sito.
L’Utente prende atto e accetta di essere l’unico responsabile della periodica consultazione delle Condizioni d’Uso al fine di verificare eventuali aggiornamenti. L’utilizzo continuato del Sito successivamente alla pubblicazione delle modifiche comporta accettazione piena, integrale e incondizionata delle nuove Condizioni.

Art. 23 – Invalidità parziale

L’eventuale invalidità, nullità, inefficacia o inopponibilità di una delle disposizioni delle presenti Condizioni non comporta la caducazione delle altre, che restano pienamente valide ed efficaci. La clausola invalida deve essere sostituita automaticamente da una clausola conforme alla volontà dell’Istituto e alla finalità originaria.

Art. 24 – Legge Applicabile e Foro competente

Le presenti Condizioni sono disciplinate, interpretate e applicate esclusivamente secondo la legge italiana, fermo restando quanto indicato nelle Premesse, con esclusione di qualsiasi principio di diritto internazionale privato che preveda l’applicazione di normativa estera.
Ogni controversia nascente dall’interpretazione, applicazione, esecuzione o validità delle presenti Condizioni è devoluta alla competenza esclusiva del Foro di Milano, salve le disposizioni inderogabili del Codice del Consumo.

Ultimo aggiornamento: 2 ottobre 2025